Visit Italy per Tropea

Visit Italy per Tropea

Visit Italy per Tropea: un capolavoro promozionale con qualche piccola ombra
Il recente spot promozionale realizzato da Visit Italy per Tropea, presentato solo pochi giorni fa in anteprima nazionale presso il Tropis Hotel, rappresenta una delle numerose iniziative di marketing ideate dalla mia amministrazione, dissolta il 23 aprile 2024 a seguito della relazione del Dott. Roberto Micucci, già presidente della commissione di accesso agli atti ed attualmente membro, su espressa indicazione dell’allora Prefetto Grieco, della commissione straordinaria insediatasi al Comune di Tropea.

Lo spot è stato confezionato su misura per il mercato americano e la sua proiezione a Times Square, New York, prevista per il prossimo gennaio, mira ad affascinare un pubblico già interessato alla nostra destinazione in modo da consolidare la nostra presenza in un mercato dalle enormi potenzialità, in un Paese che ci conosce solo da pochissimi anni.

Personalmente, ho provato una profonda emozione nel guardare il video e la storia narrata. Tuttavia, da perfezionista e da innamorato della mia città, soprattutto quando si tratta di raccontarla oltre i nostri confini, non ho potuto fare a meno di non notare alcune piccole imperfezioni che, se fossi stato in carica, sicuramente avrei evitato. Mi riferisco, ad esempio, ai vasi senza fiori o con fiori secchi sul bancone della Piazza del Cannone piuttosto che a ciclomotori parcheggiati lungo i vicoli del centro storico.

Questi dettagli, pur non compromettendo la qualità complessiva del prodotto finale, anche perché probabilmente passeranno inosservati ai più, riflettono, purtroppo, una Tropea cambiata, dove l’orgoglio della tropeanità è sembrato svanire insieme alla volontà di prendersi cura della città.

È fondamentale riconoscere che la bellezza e l’attrattività di Tropea non risiede solo nei suoi paesaggi mozzafiato, ma anche nella cura e nell’amore che i suoi cittadini le dedicano quotidianamente. La mancanza di attenzione a questi dettagli potrebbe, nel medio periodo, influire negativamente sull’immagine della città, soprattutto agli occhi di visitatori attenti e desiderosi di autenticità.
Auspichiamo che questa fase transitoria si concluda al più presto o, comunque, che le autorità competenti, in particolare la politica romana, prendano coscienza del danno arrecato all’economia di Tropea e dell’intera Calabria. È imperativo adottare provvedimenti che restituiscano alla città una guida capace di valorizzare il suo ruolo e di promuovere un’immagine coerente con le sue straordinarie potenzialità.

Lo spot rappresenta un’opportunità straordinaria per promuovere Tropea su scala internazionale, tuttavia, affinché questa, come altre iniziative, abbia un impatto duraturo e positivo, è essenziale che l’amministrazione locale e la comunità lavorino di concerto per preservare e valorizzare ogni aspetto della città, dai monumenti storici ai piccoli dettagli che ne costituiscono l’anima autentica e fanno la differenza.